quando a fine serata le sovviene sempre, come in loop, la sensazione di sbaglio, di inaguatezza è la fine per la sua mente.
non saprà mai e non riesce mai a concepire come fare a non pensarci.
Come riuscire a divertirsi al mille per mille dato la situazione sfiancante per se stessa.
non riuscirà mai a concepire come, per un nano secondo – almeno- riuscire a vivere, respirare l’aria che le sposta i capelli e che le vuole semplicemente accarezzare il viso.
Magari vuole tirare uno schiaffo, non sa – niente è certo-.
Poiché nella foga del non pensarci finirà sempre a pensare sempre e solo a l’unica cosa che la fa andare avanti.
Il ricordo.